Wolfang Schaeuble all’attacco dell’Unione Europea. Il ministro delle finanze tedesco ha infatti pesantemente criticato il lavoro svolto da Bruxelles e si anche lamentato delle “raccomandazioni” fatte al suo Paese. Dopo aver sottolineato che la Germania investe quasi sei volte di più della media degli altri Paesi membri, Schaeuble ha respinto le raccomandazioni fatte da Bruxelles perché “indirizzate al Paese sbagliato”.
Inoltre, come se non bastasse, il ministro tedesco, ha sostenuto la Commissione – troppo impegnata a fare raccomandazioni ritenute inutili, devia dal suo compito che è quello di supervisionare e controllare che i bilanci di “singoli paesi europei corrispondano alle regole e accordi europei”. “Il problema – ha detto Schaeuble intervenendo al Bundestag – non è che riceviamo raccomandazioni che non ci piacciono: è del tutto normale. E’ routine quotidiana e ci sono opinioni diverse. Il problema è che, con queste raccomandazioni, la Commissione devia dal compito della Commissione stessa: cioè di giudicare se i bilanci e budget dei singoli paesi europei corrispondo alle regole e intese europee. Questo è il compito della Commissione, questa è la premessa perché la zona euro rimanga stabile e la moneta europea forte e questo compito, con queste raccomandazioni, la Commissione non lo assolve ma fa il contrario e per questo dobbiamo opporci”.
A sostegno delle sue dichiarazioni, il ministro tedesco ha ricordato che da quando Angela Merkel è Cancelliere, la Germania ha aumentato le sue entrate del 3,3% annuo e i suoi investimenti del 3,9%. A confronto, ha aggiunto, gli altri paesi europei hanno aumentato del 2,7% le entrate e solo dello 0,7% gli investimenti.