Buone notizie dalla Thailandia, dove finora sono stati recuperati 8 ragazzi intrappolati nella grotta di Tham Luang, in Thailandia. Ai giovani è stato dato un primo soccorso fuori dalla grotta da parte di un medico e tre infermieri, dopo di che sono stati trasportati nell'ospedale più vicino alla grotta, che dista 25 minuti di auto-ambulanza.
Soccorsi
Le operazioni di soccorso sono riprese questa mattina, con un po' di ritardo a causa del maltempo. Per questo non è stato possibile concluderle e riprenderanno domani, martedì 10 luglio. “I subacquei – riferisce su twitter Davide Sutton, corrispondente di Network Ten Australia – sono entrati nella grotta, diretti verso gli otto ragazzi rimasti e il loro allenatore”. Questa seconda fase, ha aggiunto Sutton, prevede il recupero di altri quattro ragazzi, cosi come accaduto ieri. Nell'area, sorvolata adesso da un elicottero, è giunta un'ambulanza. La ripresa delle operazioni è stata confermata dalle autorità thailandesi nel corso di una conferenza stampa. Il ministro thailandese dell'Interno, Anupong Paochinda, ha intanto riferito che i quattro ragazzi salvati ieri sono in buone condizioni di salute. Questa mattina, ha aggiunto il capo delle operazioni di salvataggio, Narongsak Osatanakorn, “in ospedale hanno chiesto di mangiare il pad ka prao”, ossia pollo e maiale al basilico dolce accompagnato da riso. Non è chiaro se la loro richiesta sia stata accolta. Secondo i media thailandesi, le famiglie sono state tenute all'oscuro riguardo le identità dei primi ragazzi usciti. Se in serata il medico che li segue riterrà soddisfacenti le sue condizioni, un contatto con i genitori non è escluso, ma “senza baci e abbracci” per il timore di infezioni. E' stata anche ventilata l'ipotesi di tenere madri e padri separati dai ragazzi tramite un pannello di vetro.