La Russia riconquista il cosmo. E’ avvenuto con successo, infatti, il lancio del razzo vettore Proton-M. Si tratta del primo lancio del Proton dopo l’incidente del maggio scorso, quando il vettore si è disintegrato quasi del tutto nell’atmosfera a pochi minuti dal lancio (avvenuto dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan) per un problema alla telemetria. Il nuovo Proton – ha detto a Ria Novosti un rappresentante dell’agenzia aerospaziale russa Roscosmos – è stato lanciato il 28 agosto, sempre dal cosmodromo di Baikonur, alle 14:44, ora di Mosca, e ha portato in orbita il satellite Inmarsat-5F3 il 29 agosto.
Proton-M che doveva mettere in orbita un costoso satellite messicano per le telecomunicazioni costruito dalla Boeing. Dopo circa 8 minuti dal lancio dal cosmodromo kazako di Baikonur, a 161 km di altitudine, il terzo stadio del missile ha avuto un problema ai motori e si è disintegrato quasi completamente nell’atmosfera, perdendo il suo prezioso carico. Stavolta invece tutto è andato per il meglio. La corsa verso l’infinito, tra Usa, Russia e CIna, prosegue…