Sempre piĆ¹ insistenti le voci di una imminente cessione della National Reserve Bank (Nrb), tra i dieci istituti piĆ¹ importanti russi, di proprietĆ di Alexander Lebedev. Nrb ĆØ stata fondata nel 1992, sulla scia dei grandi cambiamenti che hanno coinvolto la Russia dopo la dissoluzione dellāUnione Sovietica. Per tutti gli anni ā90, comproprietaria della banca ĆØ stata la compagnia stataale Gazprom, che aveva scelto lāistituto per regolare la sempre problematica questione dei pagamenti per le forniture di gas allāUcraina. Gazprom inoltre aveva collocato parte dei suoi fondi sui conti correnti della banca, contribuendo alla crescita del rating dello stesso istituto. Dopo lāuscita della Gazprom dalla Nrb, la banca ĆØ stata scalzata dalla top ten degli istituti russi e ha cominciato inesorabilmente a perdere gran parte del suo portafoglio di clienti.
Lebedev, ex colonnello del Kgb e attualmente proprietario dellāistituto bancario, ĆØ diventato negli anni lo sponsor principale dellāopposizione radicale russa, nonchĆ© editore del quotidiano dāopposizione Novaya Gazeta. Dopo la repressione dei disordini di massa a Mosca negli anni 2011-2012, causati dai movimenti dāopposizione e finanziati da Lebedev, la Nrb ha iniziato un lento declino, riducendo sensibilmente il proprio volume dāaffari e chiudendo molte filiali. La vendita dei principali asset della bancaa non ha risparmiato la Novaya Gazeta, le cui pubblicazione sono state prima sospese e poi ridotte a due uscite settimanali.