Sarebbe rimasto ferito in modo grave Gabriele Micalizzi, fotografo italiano 34enne che, secondo quanto riportato, si trovava a Deir el-Zor, in Siria, quando è rimasto coinvolto in una sparatoria a colpi di kalshnikov. A quanto sembra, il giovane reporter si trovava assieme a un collega della Cnn ed entrambi si sarebbero trovati in un edificio bersagliato dai mitra per ragioni ancora da chiarire. Il fotografo italiano sarebbe rimasto ferito alla testa e, subito dopo, sarebbe stato evacuato verso un ospedale americano nella base di Omar Field. Non sarebbe tuttavia in pericolo di vita. La provincia di Deir el-Zor è al centro degli scontri fra le forze siriane, sostenute dagli Stati Uniti, contro gli ultimi gruppi Daesh presenti in zona e, secondo quanto riferito dalle forze armate statunitensi, sarebbero state finora catturate “41 posizioni detenute dall’Isis e distrutte fortificazioni” per riconquistare gli ultimi territori ancora in mano ai miliziani. Secondo un portavoce delle Forze democratiche siriane, al momento, sarebbero stati evacuati 20 mila civili da tutta la provincia.
Il reporter è noto per i suoi documentari e reportage in zone di guerra, con pubblicazioni fotografiche sulle principali testate internazionali. Attualmente si trovava in Siria proprio per documentare l'ultima offensiva anti-Isis nelle regioni orientali del Paese.
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