Nuove tensioni nella penisola araba. I ribelli yemeniti filo-iraniani Houti hanno annunciato di aver lanciato un missile balistico contro il palazzo reale saudita a Riad, riferisce l'Ap. Il razzo è però stato intercettato a sud della capitale saudita.
Nessun ferito
Frammenti del missile sono caduti “in diversi quartieri” della città, ma “non sono segnalati feriti o danni”. Lo sottolinea il sito della televisione panaraba Al Arabiya, di proprietà saudita. L'emittente ha ritrasmesso immagini diffuse sui social media da diversi cittadini che mostrano una piccola nuvola di fumo bianco in cielo, dove il vettore è stato colpito dai sistemi anti-missile Patriot. Gli Houthi hanno detto di aver preso di mira il palazzo reale di Yamama, dove il re Salman presiede le riunioni di governo e riceve gli ospiti stranieri. In un'intervista con la televisione panaraba Al Jazeera il mese scorso, un portavoce degli Houthi, Mohammed Abdul Salam, aveva annunciato nuovi attacchi missilistici contro l'Arabia Saudita, alla guida di una coalizione che dal marzo del 2015 combatte gli Houthi in Yemen.
Il precedente
Già il 5 novembre scorso gli Houthi avevano sparato un missile balistico contro l'aeroporto internazionale di Riad, e anche in quel caso il missile era stato intercettato e distrutto dal sistema anti-aereo saudita. L'Arabia Saudita aveva accusato l'Iran di aver fornito agli Houthi i missili balistici ma Teheran aveva respinto le accuse al mittente. Nei giorni scorsi, l'ambasciatore Usa all'Onu, Nikki Haley, aveva annunciato di avere prove concrete del fatto che i missili balistici sparati dagli Huthi fossero stati fabbricati dall'Iran. Anche in questo caso, la Repubblica islamica ha smentito ogni coinvolgimento.