Il Presidente francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca Angela Mekel incontreranno oggi a Mosca il presidente della Federazione russa Vladimir Putin, obiettivo della missione: bloccare lāescalation della crisi Ucraina e spingere le parti ad accettare un cessate il fuoco, ālāiniziativa franco-tedesca ĆØ volta a preservare la pace europeaā, ha detto la cancelliera, che aggiunge che il piano ĆØ ancora segreto ma accettabile da tutti e ābasato sullāintegritĆ territoriale dellāUcrainaā. Mentre gli Stati Uniti stanno valutando lāopzione militare e cioĆØ “fornire armamento difensivo e sistemi” alle truppe di Kiev, capitale in cui ancora ĆØ presente il segretario di Stato Usa, John Kerry,Ā l’Europa vuole ancora giocare la carta della diplomazia per risolvere il conflitto ucraino. PerĆ², la Casa Bianca non ha ancora preso nessuna decisione in merito e la soluzione diplomatica alla crisi resta la prioritĆ . Il presidente ĆØ consapevole, ha assicurato un portavoce, che lāeventuale assistenza militare a Kiev potrebbe causare altri spargimenti di sangue.
Secondo indiscrezioni il piano che i due capi di stato che illustreranno a Putin prevedrebbe un immediato cessate il fuoco, una nuova linea di contatto che tenga conto dellāespansione dei territori controllati dai ribelli e lāinvio di un contingente di pace internazionale, forse anche i caschi blu dellāOnu. Smentisce perĆ² Angela Merkel, chiarendo che il piano non contiene concessioni territoriale ai ribelli filorussi. Lāiniziativa ha inoltre il pieno sostegno della Nato, come confermato dal segretario generale dellāAlleanza, Stoltenberg.
LāItalia intanto ha espresso con chiarezza la sua contrarietĆ al conflitto. Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha spiegato che āin un momento in cui cāĆØ unāescalation sarebbe una misura che ulteriormente la rafforzaā. Al contrario, ha osservato, ānoi dobbiamo assolutamente contribuire a raffreddareā le tensioni nellāEuropa orientale. A causa dellāinasprirsi del conflitto, ĆØ stato aperto un corridoio umanitario nella zona di Debaltseve per permettere lāevacuazione dei civili. Eduard Basurin, un rappresentante del ministero della Difesa dei ribelli di Donetsk, riferisce un accordo con Kiev per una tregua dalle 9 del mattino alle 18.
Lāex segretario dellāAlleanza Atlantica, Anders Fogh Rasmussen, lancia un appello alla cautela, perchĆ© nei piani di Putin potrebbe esserci lāattacco ad un Paese Baltico per testare la capacitĆ di reazione della Nato: āOccorre guardare oltre lāUcraina ā ha affermato ā Putin vuole ridare alla Russia il suo status di grande potenzaā. Lāarticolo 5 dellāalleanza, infatti prevede che un attacco armato contro uno dei paesi membri sia considerato come un attacco diretto contro tutti gli stati membri. Il Cremlino ha espresso subito con durezza la sua posizione riguardo l’opzione usa di armare le truppe di Kiev, che potrebbe minare pesantemente i rapporti tra Usa e Russia come durante la Guerra Fredda.