āNessun governo puĆ² accettare che si violi la leggeā. Con queste parole il premier spagnoloĀ Mariano Rajoy, alla presenza di tutti i ministri, ha annunciato la decisione di applicare ā per la prima volta nella storia spagnola ā lāarticolo 155 della Costituzione. Per il governo spagnolo, il president catalanoĀ Carles PuidgemontĀ si ĆØ reso responsabile di āuna disobbedienza ribelle, sistematica e consapevoleā degli obblighi previsti dalla legge e della costituzione.
Rajoy: āReferendum fatto per cercare scontroā
Parlando del referendum indipendentista, Rajoy ha ribadito che si ĆØ trattato di un āprocesso unilaterale e contrario alla legge e che ha cercato lo scontroā. āIl governo spagnolo lā11 ottobre ha presentato una richiesta alla Generalitat di rispondere se era stata dichiarata lāindipendenza ā ha spiegato il premier spagnolo -. Il governo poteva farlo prima, ma abbiamo deciso diĀ agire con prudenza, responsabilitĆ , cercando di produrre una rettifica, ma questa cosa non ĆØ successa. Qualcuno potrebbe pensare che quello che volevamo era arrivare allāapplicazione dellāarticolo 155. Abbiamo dovuto farlo anche se non era desiderio del governoā.ā.
Non sospesa lāautonomia della Catalogna, ma le persone che hanno agito contro la legge
Inoltre, parlando al termine del consiglio dei ministri straordinario, il premier spagnolo ha tenuto a precisare che con queste iniziative non ĆØ āstata sospesa lāautonomia nĆ© lāautogoverno della Catalogna, maĀ si sospendono le persone che hanno messo la Catalogna fuori dalla leggeā.
Elezioni il prima possibile
Dopo aver annunciato il commissariamento della regione catalana, che perĆ² dovrĆ essere approvato dal Senato, il premier Mariano Rajoy ha fatto sapere che convocherĆ nuoveĀ elezioni entro sei mesi. āLa mia volontĆ ĆØ di andare a elezioni il prima possibile, non appena sarĆ ripristinata la normalitĆ istituzionale. Lo vuole la maggioranza, dobbiamo aprire una nuova faseā, ha concluso Rajoy.