Continua l’impegno della Russia nella lotta contro il sedicente Stato Islamico in Siria. Per rendere più efficienti le sue operazioni militari da Mosca hanno fatto sapere che alcuni aerei militari sono stati schierati nell’aerodromo di Hamadan. La comunicazione è arrivata dal ministero della Difesa russo, secondo cui secondo cui bombardieri russi Tu-22M3 e Su-34 oggi hanno condotto dei raid in Siria dopo essere decollati proprio da Hamadan.
“I bombardieri a lungo raggio Tupolev-22M3 e i bombardieri a corto raggio Sukhoi-34 sono decollati dall’aerodromo di Hamadan in Iran con l’armamento pieno per condurre un bombardamento massiccio contro le strutture dei gruppi terroristici ‘Stato islamico’ e ‘Jabhat al-Nusra’ nelle province di Aleppo, Deir ez-Zor e Idlib”, si legge in una nota del ministero della difesa.
Inoltre da Mosca hanno fatto sapere che sarebbe vicina l’intesa per le operazioni congiunte con gli Usa. “Sto parlando esclusivamente di Aleppo – ha precisato il ministro russo -. Ciò ci darebbe un terreno comune da cui partire per portare la pace in quel territorio”. Più cauto il Dipartimento di Stato Usa, secondo cui ancora non ci sarebbe niente da annunciare.
Oltre ad aver schierato i suoi bombardieri ad Hamadan, Mosca ha annunciato di aver chiesto l’utilizzo dello spazio aereo di Iran e Iraq per poter lanciare i suoi missili da crociera. Già in passato la Russia ha utilizzato questo tipo di armamenti contro il sedicente Califfato, soprattutto contro le postazioni dei ribelli che minacciavano la regione di Latakia.