Intesa di massima fra Stati Uniti e talebani per un accordo quadro sulla pace in Afghanistan. Lo ha annunciato l'inviato americano, Zalmay Khalilzad, in un'intervista al New York Times da Kabul. Ma il presidente afghano Ashraf Ghani resta cauto ed ha invitato i talebani a “colloqui seri” con il suo governo.
Accordo
La bozza di intesa prevede da parte dei guerriglieri l'impegno a non far diventare il Paese un santuario di terroristi; gli americani invece invece si impegnano a un ritiro totale delle truppe in cambio del cessate il fuoco e il coinvolgimento talebano in colloqui con il governo afghano. Sono intenzioni di massima che devono “essere rimpolpate prima di diventare un accordo”, ha spiegato Khalilzad, sottolineando con soddisfazione che “i talebani si sono impegnati a fare quello che è necessario per impedire che l'Afghanistan diventi una piattaforma per individui o gruppi terroristici“.
Negoziati difficili
Si tratta del primo passo avanti tangibile in quasi 10 anni di sforzi per trovare un accordo di pace con i talebani e mettere fine a un conflitto ventennale. Secondo una fonte americana, la delegazione talebana ha chiesto tempo per discutere con la dirigenza del gruppo i termini dell'intesa che riguardano i negoziati diretti con Kabul e il cessate il fuoco. E' stato fatto capire che i vari punti dell'intesa sono “interconnessi” e fanno parte di un “pacchetto” complessivo. Khalilzad è rientrato a Kabul domenica per aggiornare il governo afghano sui risultati dei negoziati con i talebani che si sono tenuti la settimana scorsa a Doha, in Qatar.
Cautela
Per Ghani, i talebani dovrebbero avviare “colloqui seri” con il suo governo: finora i guerriglieri si sono sempre rifiutati, accusando le autorità afghane di essere dei burattini. “Esorto i talebani ad accettare la richiesta degli afghani per la pace e intraprendere colloqui seri con il governo“, ha affermato in un discorso alla nazione trasmesso in tv. Le autorità afghane in passato si sono lamentate di essere stata escluse dai negoziati e hanno avvertito che qualsiasi accordo tra Usa e talebani ha bisogno del via libera di Kabul.