Domenica di ballottaggio per la Croazia, che vedrà così chiudersi un periodo caratterizzato di aspri scontri verbali – durante i dibattiti televisivi – tra il presidente uscente, il socialdemocratico Ivo Josipovic e la sua sfidante Kolinda Grabar Kitarovic del centro-destra. Due settimane fa c’era stato il primo turno di elezioni e l’aveva spuntata l’attuale presidente, ma con poco vantaggio, cioè con solo 22 mila voti in più della Kitarovic.
Per il ballottaggio di domenica saranno decisivi i voti di due candidati rimasti fuori dalla corsa finale: Milan Kujundzic della destra nazionalista, che ha già indirizzato i suoi voti verso la Kitarovic, e Ivan Vilibor Sincic, esponente di un movimento radicale e anarcoide che in questi giorni ha cercato di convincere di andare a votare tutte quelle persone che non erano andate il primo turno. Insomma il ballottaggio si presenta come un fulmine a ciel sereno per il presidente uscente Josipovic, che secondo tutti i sondaggi era il favorito.
