La Croazia verso il ballottaggio: รจ questo il risultato della tornata elettorale nel Paese, che vedrร Ivo Josipovic, Presidente della Repubblica in carica e leader del Partito Social Democratico, e Kolinda Grabar Kitarovic, candidata conservatrice ed ex ministro degli Esteri, sfidarsi nuovamente alle urne il prossimo 11 gennaio.
Attualmente sono stati scrutinati il 95% dei seggi, come mostrano i dati ufficiali e parziali della Commissione elettorale croata (Dip): il leggero vantaggio di Josipovic sembra dunque certo. Scarsa lโaffluenza che, forze anche a causa del maltempo, ha portato alle urne 3,8 milioni di elettori.
Lโattuale Capo di Stato, infatti, ha totalizzato solo il 38,5% dei voti contro il 37,08 della sua sfidante: malgrado il ballottaggio fosse ampiamente previsto, un margine cosรฌ sottile rende la gara fra i due del tutto aperta. La vera sorpresa di questa tornata elettorale รจ il risultato di Ivan Vilibor Sincic, giovane attivista di un gruppo che si batte contro la vecchia classe politica, le banche e i โpoteri fortiโ di Bruxelles: il suo movimento ha incassato il 16,6%, una fetta di voti che potrebbe essere decisiva nella sfida di gennaio.
Entrambi i canditati puntano sui temi rilancio e della ripresa economica del Paese: la Croazia, infatti, รจ in recessione dal 2008 e, attualmente, ha un debito pubblico dellโ80%. Ivo Josipovic, Presindete in carica, propone un programma di riforme della Costituzione come presupposto di riforme economiche e strutturali: ma, per i suoi oppositori, รจ troppo legato al governo attuale di centro-sinistra, accusato di essere il responsabile della grave crisi economica.
Grabar Kitarovic, 47enne appartenente allโUnione democratica croata (Hdz), รจ fautrice di uno stile molto piรน critico verso le politiche dellโesecutivo in carica: ministro degli Esteri dal 2004 al 2008, poi ambasciatore a Washington, รจ ora segretario aggiunto Nato per la diplomazia pubblica.