Sarร il ballottaggio a decidere il prossimo presidente dellโArgentina. Un testa a testa tra Daniel Scioli, del Fronte della Vittoria, e Mauricio Macri, candidato dellโopposizione con Cambiamo. Mai in passato si era arrivati al secondo turno delle presidenziali. Il successore della presidente Cristina Fernandez de Kirchner, che comunque sarร quindi di origine italiana, verrร eletto il 22 novembre. In base allโ89,68 per cento dei voti scrutinati, Scioli ha ottenuto il 36,12%, mentre Macri il 34,97%. Per vincere le elezioni al primo turno, i candidati devono superare il 45 per cento dei voti o raggiungere il 40 per cento con dieci punti in piรน rispetto al secondo. Altrimenti, i due piรน votati vanno al secondo turno. Prima della pubblicazione dei risultati ufficiali, Scioli aveva ringraziato per la โvittoriaโ e invitato โgli indecisiโ a sostenerlo. Da parte sua, Macri ha assicurato di avere โmolta fiduciaโ per il voto del prossimo mese.
Lโaffluenza di ieri alle urne รจ stata alta: su 32 milioni di aventi diritto ha votato lโ80,5%. Il candidato dellโalleanza Uniti per una Nuova Alternativa (Una), il dissidente peronista Sergio Massa, anche lui di origini italiane, รจ arrivato terzo con il 21,24% dei voti. Il Fronte di sinistra e dei lavoratori (Fit), per cui si era candidato Nicolas del Caรฑo, si รจ invece fermato al 3,35%, mentre i Progressisti di centrosinistra, con Margarita Stolbizer, hanno ricevuto il 2,61%. Solo lโ1,70% per Adolfo Rodriguez Saa di Compromesso federale.