La sconfitta rimediata nel 2016 pare non fermare Hillary Clinton, che potrebbe di nuovo tentare la strada per la Casa Bianca nel 2020. E' quanto riporta il giornalista della Cnn, Jeff Zeleny, basandosi sulle confidenze della stessa ex first lady agli amici.
L'ipotesi
“Sta dicendo alle persone che non chiude le porte all'idea di correre per le presidenziali del 2020″, ha raccontato Zeleny. “Mi è stato detto da tre persone che di recente, questa settimana, in considerazione delle notizie emerse sulle accuse, in particolare l'incriminazione di Roger Stone, Hillary ha detto loro che non chiude le porte all'ipotesi”. Tuttavia il giornalista ha precisato che “questo non significa che ci sia una campagna elettorale in attesa, o un piano in preparazione”.
L'altro tycoon
Nel 2020, Clinton potrebbe doversela vedere con un altro tycoon: Howard Schultz, il miliardario fondatore di Sturbucks. In un'intervista al programma “60 minutes” sulla Cbs ha attaccato repubblicani e democratici, lasciando capire – senza però dirlo ufficialmente – che potrebbe correre alle prossime presidenziali americane del 2020 e farlo da indipendente. “Stiamo vivendo il momento più fragile – ha dichiarato Schultz – non solo per il fatto che questo presidente non è qualificato per fare il presidente, ma perché entrambi i partiti non stanno assolutamente facendo niente di ciò che è necessario per gli americani, presi come sono, ogni singolo giorno, da una politica fatta di vendette”. Dopo aver lasciato la carica di Ceo della catena di caffè americana, e indicato nell'aprile 2018 come possibile candidato alla Casa Bianca, Schultz potrebbe annunciare presto la sua discesa in campo. In un'intervista al New York Times ha spiegato che girerà i cinquanta Stati nei prossimi tre mesi per capire come la gente lo accoglierà. Solo dopo deciderà se scendere ufficialmente in campo.