Jose Socrates, l’ex premier socialista portoghese, risponde con veemenza alle accuse di evasione fiscale e riciclaggio di denaro: “Queste accuse sono assurde, ingiuste e prive di fondamento e la decisione di mettermi agli arresti è soltanto un’umiliazione gratuita”. Questo è quanto ha scritto Socrates in una lettera pubblicata oggi dalla stampa portoghese.
Socrates, fa sapere il pm in un comunicato, fa parte di un gruppo di quattro persone anch’esse arrestate nei giorni scorsi. L’inchiesta riguarda operazioni bancarie e trasferimenti di denaro di origine sconosciuta. Il pm precisa che non c’è nessun legame con l’operazione Monte Branco, che nel luglio scorso aveva portato all’arresto dell’ex manager della banca Espirito Santo, Ricardo Salgado.
Jose Socrates, 57 anni, ha ricoperto la carica di primo ministro portoghese dal 2005 al 2011. E’ stato arrestato venerdì in serata all’aeroporto di Lisbona mentre stava rientrando da un viaggio nella capitale francese. I capi d’accusa di frode fiscale, corruzione e riciclaggio sono pesanti e lui dovrà rispondere ora alle domande dei giudici. In questi ultimi giorni sono state avviate molte perquisizioni in alcuni uffici e anche nell’abitazione dell’ ex premier portoghese a Lisbona.