Paura a Capitol Hill, nell’area del Congresso americano, dove sono stati esplosi alcuni colpi di pistola. Secondo quanto riportano i media locali, nell’episodio è rimasto coinvolto un poliziotto ed uomo, che successivamente è stato fermato dalle forze dell’ordine. Immediatamente gli edifici dell’area sono stati messi in lockdown – ossia nessuno poteva uscire o entrare – ma successivamente, una volta rientrato l’allarme sono stati riaperti.
Un’auto cerca di investire agenti della Capitol Police
Secondo la ricostruzione dell’emittente Abc, un’auto, con un uomo alla guida, avrebbe cercato di investire una pattuglia della Capitol Police, ossia la polizia che vigila sugli edifici del Congresso statunitense. L’uomo avrebbe poi cercato di investire anche altri poliziotti che erano a piedi. Uno degli agenti avrebbe quindi aperto il fuoco per cercare di bloccare l’assalitore. La polizia, successivamente, ha comunicato che nessuno è stato raggiunto dai proiettili e nessuno dei civili che si trovava nella zona al momento della sparatoria è rimasto ferito.
La polizia: “Non è terrorismo”
“Dalle indagini preliminari non sembrerebbe trattarsi di un atto di terrorismo”. E’ quanto ha dichiarato un portavoce della polizia Usa nel corso di un primo punto stampa dopo l’incidente. Sul luogo, anche alcuni agenti dell’Fbi che stanno indagando sull’episodio.