Iniziano a emergere i primi dubbi in Messico sulla versione ufficiali delle autoritĆ sulla “sparatoria” durata 3 ore in un ranch nello Stato Michoacan al confine con quello di Jalisco venerdƬ, in cui sono state uccise almeno 43 persone. La polizia, infatti, conferma che si ĆØ trattato di uno scontro a fuoco con una banda di narcotrafficanti del cartello dei “Jalisco New Generation”.
Diverso ĆØ ciĆ² che raccontano i familiari delle vittime: loro parlano di un’esecuzione di massa. Dubbi anche dagli esperti di sicurezza, infatti la sparatoria non ha fatto registrare feriti, le armi sequestrate sono solo 40, mentre ĆØ risaputo che i narcos hanno a disposizione dei veri e propri arsenali.
Nello scontro a guoco avrebbe perso la vita anche un agente. Il cartello, guidato da Nemesio Oseguera ĆØ ritenuto rtesponsabile della morte di 20 polliziotti, avvenuta in due imboscate messe a segno a marzo e aprile. Per questo il 1 maggio scorso il governo ha lanciato l’operazione Jalisco per smantellare l’organizzazione di narcotrafficanti. PiĆ¹ di 80mila persone sono rimaste uccise e altre 23mila risultano scomparse dall’inizio dell’offensiva militare condotta dalle autoritĆ messicane negli ultimi 9 anni contro i cartelli della droga.