“Questo è solo l’inizio, i nostri incontri (del gruppo, ndr) si terranno a Roma e a Gerusalemme. Ebrei, aspettaci, sarete puniti severamente e pagherete prossimamente un caro prezzo”. E’ la nuova minaccia che il sedicente Stato Islamico ha postato sui social network, questa volta prendendo di mira Gerusalemme e Roma e minacciando gli ebrei. Nel video che dura 35 minuti, viene spiegato come l’attentato contro l’aereo russo abbattuto sul Sinai, e “gli attacchi contro le sede dei crociati e dei giudei” sono solo l’inizio. I miliziani si danno, infatti, appuntamento a Roma e a Gerusalemme.
E mentre il video scorre, si possono sentire ulteriori minacce, mentre in video appaiono scorci di Piazza Navona, a Roma, e di Gerusalemme est. Nel video, postato sui social media, si vedono anche le immagini di alcuni attacchi dei jihadisti dell’Isis contro le forze di sicurezza egiziane nella penisola del Sinai e si conclude con quella che la voce narrante descrive come l’uccisione di due poliziotti egiziani. Il ramo egiziano dell’Isis sta conducendo una vera e propria rivolta nel Sinai settentrionale contro le autorità del Cairo. L’autenticità del video non è stata al momento verificata, ma i suoi contenuti e lo stile usato rispecchiano la propaganda usata in passato dallo Stato Islamico.