Lo Stato dovrà risarcire tre donne malate di aids sterilizzate con la forza in un ospedale pubblico: lo ha stabilito la Corte suprema della Namibia, con una sentenza accolta con soddisfazione dalle organizzazioni impegnate in difesa dei diritti umani. “Bisogna aumentare l’impegno e cominciare a indagare anche sulle denunce di altre donne” ha detto Priti Patel, responsabile di Southern Africa Litigation Centre. Secondo i giudici, che hanno confermato una sentenza del 2012, le donne sono state spinte dai medici ad autorizzare le sterilizzazioni con l’inganno o comunque dopo aver ricevuto informazioni errate o parziali. Il rischio della trasmissione del virus dell’hiv da madre in figlio può essere ridotto con terapie farmacologiche.