Federica Mogherini l’1 novembre si recherà in visita in Tunisia. Il viaggio di Lady Pesc è la diretta conseguenza dell’adozione della comunicazione congiunta Tunisi-Ue che mira a rafforzare il sostegno dell’Europa alla transizione democratica e allo sviluppo socio-economico del Paese nordafricano. L’ex ministro italiano degli esteri incontrerà il capo del governo tunisino Youssef Chahed, il ministro degli Esteri Khemaies Jhinaoui, altri membri del governo e rappresentanti delle associazioni giovanili del paese. Mogherini parteciperà anche all’inaugurazione del progetto per la bonifica del lago Biserta, situato nel nord della Tunisia. Nello stesso luogo vedrà anche studenti e rappresentanti della società civile.
Bruxelles intende raddoppiare gli aiuti finanziari alla Tunisia, in modo da sostenere le riforme del Paese. L’ammontare, che dovrebbe raggiungere i 300 milioni di euro, è stato stabilito il 17 ottobre, al termine di una riunione dei ministri degli Esteri europei svoltasi a Lussemburgo. Tunisi sta affrontando sfide difficili e l’Europa intende aiutarla a vincerle. “Una situazione socio-economica difficile, delle minacce alla sicurezza importanti, e la necessità di mettere in pratica i progressi della nuova costituzione: queste importanti sfide collocano il paese in una situazione eccezionale di fronte alla quale l’Unione europea intende fornire una risposta adeguata”, si legge nella nota ufficiale di Bruxelles. Il progressi politici non possono essere realizzati nei tempi previsti se non accompagnati da miglioramenti economici della stessa portata, dicono i ministri europei.