Un uomo di 36 anni è stato arrestato dalla polizia francese. Si tratterebbe dell'uomo che ieri ha minacciato le forze dell'ordine a Mont-Saint-Michel, costringendo all'evacuazione del sito turistico in Normandia. L'uomo e' stato bloccato intorno alle 23:30 di domenica nei pressi di uno svincolo autostradale a Caen. Lo riferisce Bfmtv aggiungendo che il 36enne è noto alla polizia per reati comuni.
L'allarme
A Mont-Saint-Michel, nel nord-ovest della Francia, uno dei luoghi simbolo della cristianità e di un Paese già duramente colpito dal terrorismo, l'allarme è scattato domenica mattina alle 7:45 su un bus-navetta diretta sull'isolotto, quando una guida turistica ha avvertito la gendarmeria che lungo il tragitto un uomo aveva espresso propositi minacciosi verso poliziotti e gendarmi. E' scattato così l'ordine di evacuazione del paesino, i turisti sono stati invitati ad andare via e i residenti a restare in casa. Dopo più di quattro ore, il prefetto della regione della Manica, Jean-Marc Sabathè, ha spiegato di avere “la quasi certezza che il sospetto non si trovi più” sull'isolotto della Normandia patrimonio dell'Unesco e alle 14 c'è stata la riapertura al pubblico.
Ricerche
Inizialmente il sospetto è stato seguito tramite il sistema di video-sorveglianza della polizia municipale e con gli elicotteri, ma poi se ne sono perse le tracce. E' stato riportato che in seguito avrebbe avuto una violenta discussione con il gestore di un caffé che gli ha negato il permesso di esibirsi davanti al suo locale e che avrebbe lanciato nuove minacce verso le forze dell'ordine. L'isola di Mont-Saint-Michel, che con il suo straordinario monastero medievale e il chiostro a 80 metri d'altezza attira più di due milioni di visitatori l'anno, si trova un chilometro al largo della costa della Normandia. La Francia ha subito un'ondata di attacchi terroristici dal 2015 che hanno causato oltre 240 morti. Appena un mese fa un terrorista aveva colpito un altro gioiello medievale francese, Carcassonne, facendo tre morti.