Via libera definitivo dal Consiglio dell’Ue per l’istituzione di una guardia costiera europea che dovrebbe iniziare ufficialmente la sua attività a metà ottobre. Il ruolo principale di questo nuovo corpo sarà quello di contribuire a una gestione integrata delle frontiere esterne.
La guardia costiera sarà composta da un’agenzia europea per il controllo dei confini, come Frontex – alla quale però verranno ampliati i compiti – e delle autorità nazionali competenti. Inoltre il compito della guardia costiera sarà quello di valutare la vulnerabilità della capacità di controllo degli stati membri, organizzare operazioni congiunte e interventi rapidi alle frontiere per rafforzare le capacità degli Stati membri di controllare le frontiere esterne.
Inoltre dovrà assistere la Commissione Ue nel coordinamento delle squadre di supporto quando uno stato membro deve affrontare pressioni migratorie sproporzionate. La guardia di frontiera darà anche assistenza tecnica e operativa a operazioni di soccorso delle persone in pericolo in mare, e aiuterà a dispiegare l’intervento rapido di emergenza di 1500 guardie di frontiera negli stati membri alle frontiere esterne. Il nuovo corpo organizzerà e condurrà anche operazioni per il rimpatrio.