Un elicottero dellโesercito รจ stato abbattuto con un lanciarazzi uccidendo i sei soldati a bordo, per un totale di 15 morti solo nel fine settimana: lโondata di violenza criminale che insanguina in Messico si รจ spostata verso Jalisco, nella parte occidentale del Paese, dove opera un potente cartello di narcos che รจ diventato ora il secondo piรน potente del Messico.
Il commissario nazionale per la Sicurezza, Alejandro Rubido, ha dovuto ammettere che si รจ trattato di โun fatto inedito nella storiaโ della lotta contro i narcotrafficanti. Ai 6 militari che viaggiavano nellโelicottero abbattuto, infatti, si aggiungono 8 criminali e un responsabile della procura locale, tutti uccisi in unโondata di attacchi armati sferrati durante il fine settimana, che le autoritร attribuiscono al cartello Jalisco Nueva Generaciรฒn.
Il governatore dello stato, Aristoteles Sandoval, ha detto che lโondata di violenza รจ stata organizzata in risposta a una vasta operazione di polizia lanciata per catturare Nemesio Oseguera, detto El Mencho, boss dellโorganizzazione. Secondo il responsabile della Sicurezza nello stato, Luis Carlos Najera Gutierrez, โsuccede sempre cosรฌ quando El Mencho รจ sotto assedioโ, ricordando che anche nel 2012 i narcos avevano organizzato, come ora, decine di posti di blocco sulle strade locali, per dimostrare il loro controllo del territorio.
Per combattere questo gruppo, le autoritร hanno creato la Forza Unica di Jalisco, un organismo che coordina il lavoro delle diverse agenzie di sicurezza. Ma secondo testimonianze raccolte dai media locali, la corruzione del narcotraffico lo ha giร raggiunto. Un agente ha raccontato che quando arrestano un criminale, โse appartiene al cartello che controlla Jalisco in quel momento, ti ordinano di restituirgli le armi e la droga e di lasciarlo andareโ.