Tragico pomeriggio a Marsiglia, in Francia. Un uomo, al grido di Allah u Akbar, ha accoltellato alcuni passanti mentre si trovava alla stazione di Saint-Charles. L'assalitore è un nord-africano di 25-30 anni che aveva due coltelli con sé. Due le vittime: si tratta di due donne. Secondo Bfm-Tv, una è stata sgozzata mentre l'altra pugnalata. L'assalitore è quindi stato ucciso a sua volta dai militari dell'operazione Sentinelle. Lo scrive Ansa citando France Info
Ipotesi terrorismo
La Procura antiterrorismo è stata incaricata delle indagini. Al momento, l'ipotesi più accreditata è quella di “omicidio a scopo terroristico, tentato omicidio di pubblico ufficiale, associazione per delinquere”. Mentre la stazione è stata evacuata e il traffico ferroviario in entrata e uscita “è interrotto”, la Police Nationale su Twitter ha invitato tutti i cittadini a “evitare la zona”.
Il Tweet di Collomb
“Marsiglia: dopo l'attacco compiuto vicino alla stazione Saint-Charles, mi reco immediatamente sul posto”, ha annunciato su Twitter il ministro dell'Interno francese, Gérard Collomb. Il ministero dell'Interno raccomanda inoltre agli utenti dei social di non propagare false informazioni: “Diffondete solo le notizie che arrivano da fonti affidabili”, cinguetta. “Mobilitazione totale dello Stato al fianco dei marsigliesi”: twitta portavoce del governo francese, Christophe Castaner.