Nuovo affondo di Emmanuel Macron contro il sovranismo a poche ore dal botta e risposta a distanza con Matteo Salvini.
Attacco
I nazionalisti – ha spiegato il presidente francese a Helsinki dove ha incontrato il premier finlandese Juha Sipila “prendono l'Europa in ostaggio, e sfruttano questa demagogia a fini politici, accusando il continente di essere responsabile di tutti i vostri problemi. Un ponte crolla? E' colpa dell'Europa” ha esemplificato Macron, proseguendo nella sua argomentazione. “Siete preoccupati per le migrazioni dall'Africa e per una demografia galoppante in Africa? E' colpa dell'Europa”, ha aggiunto l'inquilino dell'Eliseo. Inoltre, per il presidente francese, questi stessi demagoghi nazionalisti – che a volte vengono chiamati populisti – sono responsabili di “menzogna di Stato“, quando spiegano che “le nostre responsabilità in quanto dirigenti non esistono ma vengono sempre rimbalzate su altri“
Nuova tappa
Per Macron “ci troviamo di fronte a una scelta che impone di costruire una nuova tappa, altrimenti questa Europa si sfascera' di fronte ai rischi geopolitici e alle sue stesse divisioni. Entrando nel merito delle divisioni interne all'Ue, Macron ha denunciato i “demagoghi nazionalisti che dimenticano tutto quello che l'Europa ci ha dato da 70 anni, a cominciare dal miracolo dell'assenza di guerra, e vogliono solo una cosa: la divisione e il ripiego nazionalista dietro ogni piccola cosa che ci separa”.