L’Isis torna a minacciare la Libia e lo fa ancora una volta con un video diffuso in rete e intitolato: “Messaggio da Sirte”. Nel filmato appare un jihadista, dal nome “Abu Yahya Al-Tunsi”, il quale dichiara di voler uccidere il generale Khalifa Haftar e i parlamentari di Tobruk, l’unico governo riconosciuto dalla comunità internazionale.
“Questo è un avvertimento ad Haftar e ai suoi compagni, gli atei che si riuniscono nel Parlamento, noi non saremo tolleranti, avremo piacere a sgozzarvi”. Il video prosegue con l’esortazione ai predicatori e agli studiosi ad impegnarsi per costruire il califfato anche in Libia. “La Sharia di dio – conclude il combattente – non si applica con i fiori ma con lo spargimento di sangue”.
Intanto proprio nei giorni scorsi 8 militari libici hanno perso la vita in un attentato dello Stato Islamico a Agedabia. L’ondata di violenza da parte degli uomini di al Baghdadi arriva in risposta alle conquiste dell’esercito di Haftar che nel mese di luglio ha costretto il Califfato ad abbandonare una postazione strategica all’interno della città di Brega, nella Libia orientale.