Dopo aver partecipato al negoziato sul nucleare iraniano in un ruolo riconosciuto protagonista anche dagli Stati Uniti, la Russia ora si dice disponibile ad entrare in una coalizione internazionale sotto l’egida delle Nazioni Unite, con l’obiettivo di combattere il terrore del sempre più incalzante Stato Islamico. La notizia viene ufficialmente confermata in un’intervista del quotidiano Kommersant dal vice ministro degli Esteri Oleg Siromolotov.
“Forse una delle nuove e positive conseguenze della minaccia dell’Isis sarà alla fine una ritrovata unità nel fronteggiare questo pericolo, sulla base del diritto internazionale e con il ruolo guida del consiglio di sicurezza dell’Onu, che servirà a formare una vera coalizione internazionale unitaria che si opponga al terrorismo. Senza dubbio – ha concluso Siromolotov – la Russia è destinata a giocare un ruolo di primo piano in questa coalizione”.