Violenza su un volo dell’American Airlines, la principale compagnia aerea statunitense. Una passeggera, una giovane mamma con un bambino piccolo in braccio, è stata aggredita da un assistente di volo che l’ha colpita violentemente in faccia con il passeggino del piccolo, sfiorando di poco il bimbo stesso. Al momento dell’aggressione, avvenuta venerdì scorso, l’aereo era fermo all’aeroporto di San Francisco.
Il video postato su Facebook
La tristissima vicenda è venuta fuori grazie a uno dei passeggeri, tale Surain Adyanthaya, che ha filmato la scena e ha postato tutto sui social. Nel video messo su Facebook si vede la donna che piange e, sotto le immagini, la didascalia che recita: “Un assistente di volo ha preso un passeggino da una signora che aveva in braccio un bambino e l’ha colpita violentemente, mancando di poco il bambino. Poi ha cercato di aggredire un passeggero che si era alzato per difenderla. La donna e i suoi figli sono stati accompagnati fuori dall’aereo, ma l’assistente è stato autorizzato a risalire”.
Le scuse dell’azienda
Lo scandaloso comportamento dell’assistente di volo ha messo alle strette la dirigenza aziendale che ha preso provvedimenti, seppur tardivi. “Siamo estremamente dispiaciuti per il dolore causato alla passeggera, alla sua famiglia e agli altri passeggeri. Quello che vediamo su questo video – si legge nel testo del comunicato stampa – non riflette i nostri valori e come ci comportiamo con i nostri clienti”.
Subito dopo l’incidente, la donna era stata fatta scendere da quel volo ed era stata sistemata – in prima classe – su un altro velivolo. Il dipendente è ovviamente stato rimosso, ma il suo scellerato comportamento ha infangato il nome di una compagnia che vola da oltre 80 anni e che dovrebbe scegliere i suoi dipendenti con più criterio.
