Lo Stato Islamico ha dichiarato di aver abbattuto un caccia iracheno che sorvolava tra i cieli di Ramadi. Il velivolo sarebbe stato colpito ieri in tarda serata con l’aiuto della contraerea in possesso del gruppo jihadista nella base di Fallujah. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto sparare dei razzi da terra mentre il caccia, un Su-25 di fabbricazione russa, si trovava proprio sopra il villaggio di al Saqlawiya, vicino alla zona di Tharthar. La notizia è stata diffusa attraverso Twitter da un militante del “Risvglio”, la forza anti-Isis, e ha trovato conferma nei successivi post dei militanti del Califfato.
La lotta allo Stato Islamico si è inasprita nelle ultime settimane, dopo che è stata lanciata l’offensiva per liberare il Paese dalla morsa degli uomini di al Baghdadi, sempre più numerosi e organizzati. Lo scorso 17 maggio infatti è stata conquistato la città di Ramadi, considerata una delle più importanti vittorie in quanto vi erano in ballo diversi vantaggi: il controllo dell’estesa provincia di Anbar, la reputazione del governo iracheno e un affronto agli Stati Uniti schierati in prima linea nella lotta al terrorismo. Proprio in seguito alle ultime conquiste dei jihadisti, Barack Obama si è detto pronto a cambiare la sua strategia nella guerra al Califfato inviando altri 450 consiglieri militari che avranno il compito di addestrare le forze locali con l’obiettivo di riconquistare le terre finite sotto il controllo dell’Isis.