L’Isis arriva tra i banchi di scuola e detta nuove regole per promuovere la cultura del Califfato. Una dittatura sempre più capillare e strutturata che tra le sue principali proposte ha quella di aumentare le ore di religione. Secondo il sito dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, il gruppo di estremisti islamici ha stabilito il nuovo programma per gli istituti della città di Al Mayadin.
Gli jihadisti distribuiranno in ogni scuola libri e sussidiari che seguono i dettami del califfato. Gli alunni si concentreranno sullo studio di 6 materie, tra cui l’insegnamento del Monoteismo ha una parte da protagonista con quasi 180 pagine contenenti lezioni del teologo Muhammad Abdulwahab sui “Tre principi fondamentali del monoteismo”. La seconda materia a cui viene riservato grande spazio è l’algebra, in linea con quanto tramandato dalla tradizione araba che raccolse i suoi più grandi matematici proprio in Siria. A Seguire gli studenti saranno impegnati nello studio della lingua, della fisica e della chimica ed infine biologia e inglese.
La riforma scolastica degli islamisti ha cancellato gli istituti superiori e prevede che i ragazzi frequentino le lezioni anche il sabato, limitando al venerdì l’unico giorno di festa settimanale. Ma le novità non riguardano solo gli alunni, anche i professori sono soggetti a nuove regole: dovranno giurare fedeltà all’organizzazione come condizione per continuare a lavorare e sospendere ogni relazione con le autorità statali da cui hanno ricevuto gli stipendi fino ad ora.