È stato riunito dal presidente americano Barack Obama il Consiglio per la sicurezza nazionale. L’obiettivo era quello di “discutere la situazione in Iraq”, ma soprattutto “far fronte all’Isis”. A renderlo noto è proprio la Casa Bianca. Obama ha accolto con favore la decisione del governo iracheno di “sviluppare un piano consolidato per riprendere Ramadi con tutte le forze associate sotto il comando iracheno”, ha inoltre ribadito il forte sostegno degli Usa per l’Iraq e il suo premier al-Abadi. Ricordiamo che la città è stata presa dall’Isis la scorsa settimana, mentre tutti i territori intorno erano già parte dell’autoproclamato Stato Islamico.
Nel corso della riunione, il presidente democratico ha inoltre espresso soddisfazione “per la decisione assunta dal Consiglio dei ministri iracheno di accelerare l’addestramento e l’equipaggiamento delle tribù locali in coordinamento con le autorità (della provincia) di al Anbar, di ampliare il reclutamento per l’esercito iracheno e di addestrare la polizia locale”.
All’incontro – precisa la Casa Bianca – hanno partecipato tra gli altri il segretario di Stato John Kerry, il segretario alla Difesa Ashton Carter, il direttore della Cia John Brennan e, in teleconferenza, l’ambasciatore degli Usa in Iraq Stuart Jones e il generale Lloyd Austin, capo dello Us Central Command.
