Sono almeno ottoĀ le persone morte per avvelenamentoĀ eĀ 300Ā quelle attualmente ricoverate negli ospedali filippini dopo aver ingeritoĀ liquore al coccoĀ in cui sono stati riscontrati alti livelli diĀ metanolo. Il governo di Manila ha imposto il divieto di vendita della bevanda, in particolare col sopraggiungere delle festivitĆ natalizie, durante le quali il liquore incriminato ĆØ altamente richiesto. GiĆ da tempo, il governo ha messo in piedi una campagna per vietare ilĀ commercioĀ di sostanze alcoliche prodotte in casa, che non sono cioĆØ monitorabili. Stando alle prime informazioni, riportate dall'Agi, la causa delle morti e dell'intossicazione sarebbe nelĀ metanoloĀ riscontrato all'interno della bevanda. Malgrado le precedenti avvertenze delle istituzioni, alcuni produttori locali utilizzano la sostanza perchĆ© consente di aumentare i profitti.
La vicenda
Secondo quanto riporta la stampa locale, gli intossicati avevano tutti partecipato a delle feste nella cittĆ diĀ Rizal, a sud-est di Manila, dove il liquore al cocco ĆØ stato servito. Subito dopo l'ingerimento, gli invitati hanno cominciato ad accusare forti dollori addominali. Secondo quanto dichiarato daĀ Jose Jonas Del Rosario, portavoce del Philippine General Hospital di Manila, per alcuni di loro le condizioni generali erano talmente compromesse che non c'ĆØ stato nulla da fare. Ai decessi seguono, ora, i ricoveri critici di altri partecipanti:Ā “Abbiamo chiesto a molti dei nostri medici in congedo per ferie di rientrare al lavoro solo per occuparsi dei pazienti” ha dichiarato Del Rosario alla stampa. Secondo i primiĀ accertamenti della polizia, gran parte del liquore proveniva da una stessa produzione, rigorosamente “domestica”, dove il liquore viene prodotto utilizzando additivi pericolosi. La Food and Drug AdministrationĀ del Paese aveva da tempoĀ messo in guardia contro il pericoloso utilizzo di tali sostanze, bandendo giĆ da tempo il metanolo come additivo nelle fermentazioni alcoliche.