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venerdรฌ Marzo 21 2025

Libia: Italia pronta ad aprire una rappresentanza diplomatica a Tobruk

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Dopo la riapertura dellโ€™ambasciata a Tripoli, lโ€™Italia si dice pronta ad aprire una sede diplomatica anche nellโ€™est della Libia.  โ€œStiamo lavorando sullโ€™ipotesi di riaprire il consolato a Tobruk per alleggerire di un poโ€™ di pratiche la nostra ambasciata a Tunisiโ€, ha detto il ministro degli Esteri Angelino Alfano.

In Cirenaica lโ€™Italia aveva un consolato a Bengasi, chiuso a gennaio 2013 dopo lโ€™attentato contro lโ€™allora Console Generale Guido de Sanctis. Sullโ€™ipotesi di riapertura del consolato, a Tobruk, era intervenuto in precedenza lo stesso Kobler, affermando che una mossa simile avrebbe aiutato il coinvolgimento del generale Khalifa Haftar (il โ€œfalcoโ€ dellโ€™est) nella stabilizzazione del Paese e quindi contribuito a frenare sia il fenomeno delle migrazioni che il terrorismo. โ€œSiamo stati i primi a riconoscere un ruolo al generale Haftar โ€“ ha detto Alfano -. Su questa strada continuiamo a muoverciโ€œ, favorendo quelle relazioni che vanno nel senso di una stabilitร  della Libia, ha spiegato.

Allโ€™Onu intanto si preparano โ€œgrandi manovreโ€œ: nonostante i pubblici appelli di Kobler nellโ€™ultimo anno, le Nazioni Unite non sono riuscite ad aprire la propria sede a Tripoli e secondo molti osservatori la linea di โ€œschiacciamentoโ€ sul governo di Fayez al Sarraj non ha premiato. Forse anche in questo quadro, il segretario generale dellโ€™Onu Guterres a sorpresa ha messo sul tavolo del Consiglio di sicurezza il nome di un altro rappresentante speciale, un altro capo della missione Unsmil. Si tratta di Salam Fayyad, lโ€™ex premier palestinese. โ€œEโ€™ un uomo โ€˜institution buildingโ€™, che ha costruito le istituzioni in Palestinaโ€, commenta Mattia Toaldo dello European Council on Foreign relations (Ecfr). โ€œSe la scelta di Fayyad venisse confermata vorrebbe dire che Guterres vuole che lโ€™Onu oltre a mediare si occupi della costruzione delle istituzioni libiche, che sia piรน implicata nella gestione quotidiana del Paeseโ€.

Fayyad, prosegue Toaldo, โ€œnel quadro palestinese รจ vicino allโ€™asse Emirati-Egitto (lo stesso che sostiene Haftar, ndr)โ€ e una sua nomina a rappresentante speciale โ€œpuรฒ voler dire che lโ€™asse internazionale si sta spostando, sia per lโ€™intervento russo a favore di Haftar, sia perchรฉ lโ€™amministrazione Trump ancora non si รจ espressa sulla Libia ma condivide lโ€™ostilitร  ai fratelli musulmaniโ€œ, la stessa ostilitร  che nutre Haftar.

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