Oggi si scrive la storia in Indonesia col giuramento del nuovo presidente Joko Widodo. Tre mesi dopo la sua elezione giura fedeltà al suo Stato durante una cerimonia di investitura tenuta davanti al parlamento di Giacarta, alla presenza di molte autorità, tra cui il segretario di Stato americano John Kerry e il primo ministro australiano Tony Abbott.
Il compito di Widodo, primo presidente dell’Indonesia che non ha legami con il regime dell’ex dittatore Suharto, è quello di riformare la terza più grande democrazia del mondo.
Il nuovo presidente aveva vinto le elezioni a Giacarta lo scorso 9 luglio col “Partito Democratico Indonesiano di Lotta (PDI-P) ottenendo il 53,15% dei voti. La storia di Joko Widodo detto “Jokowi” è particolare: nato povero e cresciuto in miseria ha ottenuto 70,6 milioni di preferenze. Si è trattato delle elezioni presidenziali più violentemente contestate nella storia della giovane democrazia asiatica, nata dalle ceneri del regime dell’ex dittatore Suharto.