Il cyber-califfato che si richiama all’Isis “augura un San Valentino di sangue a Michelle Obama”. La minaccia è apparsa sull’account Twitter del settimanale Newsweek, il gruppo islamico ha violato la pagina ufficiale della rivista per intimidire la famiglia del presidente: “Ti teniamo d’occhio: te, le tue ragazze e tuo marito” continua il post pubblicato.
Sul profilo appare un volto coperto da una bandana con la scritta “”je suis Is” (Islamic State), una parodia allo slogan in sostegno dei vignettisti francesi di Charlie Hebdo che lo scorso 7 gennaio sono stati tragicamente uccisi dai terroristi nella redazione del loro giornale. Il messaggio è stato firmato dall’hashtag #CyberCaliphate, il nome del gruppo che ha hackerato il sito.
Non è la prima volta che viene violato un profilo dei social per intimorire le autorità americane, il 12 gennaio gli stessi pirati informatici si erano intromessi nell’account del Central Command Usa, il comando militare che va comprende Egitto, Pakistan e Kazakistan. Sul profilo erano stati pubblicati alcuni documenti riservati al Pentagono e venivano seguiti da minacciosi messaggi: “Non ci fermeremo, vi conosciamo e conosciamo le vostre mogli e i vostri bambini. Soldati americani, vi teniamo d’occhio”. E ancora a distanza di pochi minuti il gruppo islamico ha diffuso un ulteriore post: “Non ci sarà pietà per voi infedeli. L’Isis è già qui”.