L'Arizona tributa l'ultimo saluto al senatore John McCain, scomparso sabato scorso per un cancro cerebrale.
Commozione
La salma del candidato repubblicano alla presidenza nel 2008, che oggi avrebbe compiuto 82 anni, è stata esposta nel campidoglio dell'Arizona: un onore riservato solo a tre persone negli ultimi 40 anni. La bara è stata portata nel Capitol dalle Guardie Nazionali dello Stato Usa per la cerimonia alla presenza dei familiari. La figlia del senatore, Meghan McCain, è scoppiata in lacrime, singhiozzando davanti alla bara, mentre la moglie, Cindy, visibilmente commossa, si è limitata a baciare il feretro. La camera ardente è stata poi aperta al pubblico per l'ultimo saluto. Domani è previsto un memoriale nella North Phoenix Baptist Church al quale parteciperà anche l'ex vice presidente Joe Biden.
Verso Washington
La salma di McCain sarà poi trasportata Washington giovedì a bordo di un aereo militare per la camere ardente allestita in Congresso come per gli ex presidenti John F. Kennedy, Ronald Reagan e l'attivista per diritti umani Rosa Parks. Gli elogi, alla cerimonia di sabato nella National Cathedral di Washington, li ha personalmente affidati, prima di morire, ai due uomini che lo hanno sconfitto nella corsa per la Casa Bianca, il repubblicano George W. Bush (alle primarie del partito nel 2000) e il democratico Barack Obama (alle presidenziali del 2008). McCain sarà seppellito domenica nell'Accademia navale Usa di Annapolis, nel Maryland, durante un funerale che si svolgerà in forma privata.