I combattimenti dei curdi turchi in difesa di Kobane vanno avanti. Donne e uomini, casa per casa, stanno liberando il proprio territorio dalla morsa dei miliziani dell’autoproclamato Stato Islamico. E mentre ieri l’Osservatorio siriano per i diritti umani affermava che gli jihadisti avevano il possesso della metà della città ai confini con la Turchia, la comandante curda Baharin Kandal, questa mattina, ha detto alla Bbc che Kobane sarà liberata molto presto, già nei prossimi giorni, dall’assedio delle forze nemiche.
Gli estremisti dell’Isis sono stati cacciati da gran parte di Kobane, secondo Baharin Kandal, ad eccezione delle due piccole sacche di resistenza a est. Ma i contributi della coalizione internazionale a guida Usa sono stati fondamentali alla resistenza curda: solo nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati effettuati ben 14 raid e il gruppo di resistenti ha ottenuto armi, rifornimenti e anche uomini. La comandante, tuttavia, non ha voluto specificare all’emittente come e in che numero.