Il governo spagnolo ha alzato il livello di allerta per possibili attentati jihadisti. Lo ha confermato il segretario di Stato alla sicurezza, Francisco Martinez, oggi a El Pais. Gli ultimi crimini rivendicati dallo Stato islamico e la recrudescenza dei conflitti in Iraq e Siria evidenziano, secondo le fonti del ministero degli interni, “una minaccia diretta del terrorismo jihadista contro i paesi occidentali, con speciale preoccupazione per gli interessi di Stati Uniti, Francia e Regno Unito”.
Da mesi si registrano “indicatori preoccupanti” del rischio di un’azione terrorista nella penisola iberica da parte dell’Isis che pretenderebbe di annettere al suo ‘Califfato islamico’ anche l’Andalusia, un tempo musulmana. Nel solo 2013, le forze di sicurezza hanno arrestato in Spagna 44 persone sospette di appartenenza a organizzazione terrorista islamica. Sono stati quindi intensificati i controlli in aeroporti, stazioni, ospedali, edifici dell’amministrazione pubblica e infrastrutture considerate obiettivi sensibili per gli attentati.