Dieci persone sono rimaste ferite in seguito all’esplosione di un’autobomba fatta brillare dalla polizia nel nord del Sinai. “Abbiamo fatto esplodere l’auto a distanza, c’era mezza tonnellata di esplosivo”, ha detto il portavoce del ministero dell’Interno Hani Abdel Latif, spiegando che i feriti, che si trovavano nelle loro case, sono stati colpiti da “vetri rotti”. E precisando che le forze di polizia non hanno potuto disinnescare la bomba perché era troppo forte il rischio che potesse esplodere durante l’operazione. Al momento non si conosce l’obiettivo dell’attentato.