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La Corea del Nord (ri)adotta il fuso orario di Seul

Ulteriore avvicinamento tra le due Coree. Dopo le Olimpiadi Invernali, come ulteriore passo per far “diventare uno” i due Paesi asiatici divisi da una linea di confine sanciata nel 1945 – a seguito della vittoria Alleata nella seconda guerra mondiale che portò alla fine del dominio di trentacinque anni dell'Impero giapponese sull'intera penisola – la Corea del Nord ha rivisto oggi, come preannunciato, il suo fuso orario, pareggiandolo a quello di Seul.

30 minuti

La decisione era stata annunciata dal leader nordcoreano Kim Jong Un durante lo storico incontro avuto pochi giorni fa con il presidente sudcoreano Moon Jae-in sul confine che segue, a grandi linee, il 38esimo parallelo.

L'agenzia di stampa della Corea del Nord ha riferito che la promessa è stata mantenuta oggi, sabato 5 maggio, con un decreto del presidio della nazione della Suprema assemblea del Popolo. Le due Coree hanno usato per decenni lo stesso fuso orario, fino al 2015, quando il nord creò il suo “fuso di Pyongyang”, portando le lancette 30 minuti indietro rispetto alla Corea del Sud e al Giappone.

Trump-Moon

Donald Trump riceverà alla Casa Bianca il presidente della Corea del Sud, Moon Jae-in, il prossimo 22 maggio. Lo annuncia la Casa Bianca, sottolineando che i due leader parleranno dell'incontro in programma fra Trump e il leader nord coreano Kim Jong Un. L'incontro con il leader nordcoreano, invece, dovrebbe svolgersi tra quattro settimane circa.

In merito, durante un comizio in Michigan nel fine settimana, Trump ha spiegato ai suoi sostenitori che quello con Kim “sarà un incontro molto importante, ma vedremo come andrà” e ha ipotizzato che lo storico summit possa tenersi sul 38mo parallelo. 

“Per l'incontro prendiamo in considerazione numerosi Paesi, ma non sarebbe la Peace House/Freedom House, al confine fra Nord e Sud Corea, un luogo più rappresentativo, importante e duraturo di un paese terzo? É solo una domanda!”. “Se il summit non sarà un successo, rispettosamente me ne andrò”, ha concluso il Presidente americano.

Il leader sudcoreano nutre grande stima nei confronti dell'ex magnate Usa, tanto da averlo proposto, due giorni fa, per il Nobel per la Pace come riconoscimento per gli sforzi di risolvere il problema sul nucleare di Pyongyang.

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