La Corea del Nord starebbe organizzando una parata militare per l'8 febbraio, alla vigilia dell'inizio delle Olimpiadi Invernali a Pyeongchang, in Corea del Sud, alle quali Pyongyang parteciperà con una delegazione di atleti. A riferirlo è la Cnn, citando due fonti diplomatiche.
Armi
Durante la sfilata, verranno mostrati “centinaia” di missili, tra cui decine di razzi balistici intercontinentali Hwasong-15, testati per la prima volta alla fine dello scorso novembre, e considerati una potenziale minaccia a tutto il territorio americano perché in grado di colpire obiettivi ad oltre 13 mila km di distanza.
L'obiettivo
L'intenzione del dittatore Kim Jong-un, ha spiegato una fonte, è di “spaventare a morte gli americani“. Non è escluso, inoltre, un altro test missilistico “nel prossimo futuro” per mandare un messaggio forte alle forze americane dispiegate nella regione. La stampa straniera non sarà ammessa alla parata, a differenza della sfilata militare dello scorso aprile, a quanto pare a causa della sensibilità delle armi che verranno mostrate.
La tensione sale
La partecipazione nordcoreana alle Olimpiadi invernali in Corea del Sud era stata salutata come una svolta capace di allentare la forte tensione nella penisola, ma lunedì scorso Pyongyang ha cancellato uno spettacolo culturale congiunto che si sarebbe dovuto tenere in Corea del Nord, e secondo la fonte, altri eventi simili potrebbero fare la stessa fine. Ugualmente, negli ultimi giorni i media di regime hanno alzato i toni contro gli Stati Uniti. Da parte sua, il presidente americano, Donald Trump, nel discorso sullo Stato dell'Unione questa notte ha definito quello di Pyongyang un “regime depravato“, assicurando, “non ripeterò gli errori delle precedenti amministrazioni che ci hanno messo in questa pericolosa situazione“. Per il presidente Usa “l'irresponsabile corsa verso i missili nucleari della Corea del Nord, potrebbe molto presto minacciare la nostra nazione, stiamo conducendo una campagna di massima pressione per impedirlo”.