“I massacri compiuti da Boko Haram in Nigeria sono crimini contro l’umanità. La Francia deve dare più aiuto ai Paesi che combattono questo flagello” è quanto dichiarato dal presidente francese Francois Hollande, che ha tenuto un discorso con lacuni ambasciatori a Parigi. Inoltre il Premier d’Oltralpe ha affermato, che conflitti irrisolti come quello nel nord-est della Nigeria, alimentano i terroristi. Parole importanti che arrivano nella stessa giornata in cui la Repubblica del Ciad ha deciso di inviare delle truppe in Camerun e in Nigeria per cercare di contrastare l’ondata di violenze messe in atto dal gruppo terroristico Boko Haram.
“L’Assemblea nazionale approva e sostiene l’invio di un contingente delle forze armate e della sicurezza ciadiana – si legge in un comunicato emesso dalla stessa Assemblea – in appoggio alle forze camerunensi e nigeriani impegnate nella guerra contro i terroristi in Camerun e in Nigeria”. Si tratti di Boko Haram, o di Isis, o di Al-Qaeda poco importa, infatti a quanto sembra molti capi di Stato si stanno mobilitando per cercare di fermare l’ondata di violenze causata da questi gruppi di estremisti.
Oggi il presidente francese Hollande ha incontrato il segretario di Stato Usa John Kerry, ricevuto all’Eliseo. “Anche voi siete stati vittime di un attentato terroristico eccezionale l’11 settembre 2001. – ha detto il padrone di casa all’Eliseo rivolgendosi a Kerry – Dobbiamo trovare insieme le risposte necessarie. “Penso che sappiate di avere le piene e sentite condoglianze del popolo americano, e so che noi condividiamo il dolore e l’orrore per tutto quello che avete passato. I nostri cuori sono con voi.”
Con queste parole, Kerry ha cercato di ricucire lo strappo che si era formato domenica scorsa tra Francia e Stati Uniti, causato dal fatto che nessun rappresentante statunitense – escluso l’ambasciatore americano a Parigi – aveva partecipato alla marcia repubblicana di domenica scorsa. Dopo il colloquio con Hollande, il segretario di Stato Kerry si è riunito con il suo omologo francese. Durante la sua tappa parigina, John Kerry, accompagnato da Hollande, si è recato prima al supermercato kosher dove morirono quattro persone e poi alla redazione del Charlie Hebdo. In entrambi i luoghi i due politici hanno deposto una corona di fiori, come omaggio alle vittime.