ĆĀ passato mezzo secolo, il mondo ĆØ cambiato, ma il ricordo resta integro. Cinquant'anni fa sulle strade di Praga il giovane studente cecoslovacco Jan Palach si diede fuoco: un gesto grave, dimostrativo, per esprimere la rabbia e la frustrazione del suo popolo nei confronti dell'occupazione sovietica della Cecoslovacchia. TrovĆ² la morte per le ustioniĀ tre giorni piĆ¹ tardi: il 19 gennaio 1969. Erano gli anni della contestazione, mentre nel lato occidentale dell'Europa ridde di giovani reclamavano una maggiore indipendenza dall'autoritĆ e dai confini, nella parte Est del Vecchio Continente c'era chi sacrificava la vita per difendere l'indipendenza della sua patria dal giogo comunista.
Gli eventi a Praga
Oggi a Praga ĆØ un via-vai di persone che si fermano sul luogo del martirio, depongono fiori, accendono ceri, recitano una preghiera, lasciano un biglietto con scritto un pensiero.Ā In serata ĆØ previsto anche un corteo che arriverĆ fino a Piazza della CittĆ Vecchia. Come si legge su Ceska Televize,Ā Jan Royt,Ā vice-rettoreĀ dell'UniversitĆ CarloĀ IV,Ā dove Palach studiava Filosofia, ha voluto ricordare quell'evento con una citazione dalla Bibbia:Ā “Nessuno ha un amoreĀ piĆ¹ grande di questo: dare la vita per i propri amici”. Gli studenti dell'UniversitĆ , invece, hanno svelato una targa commemorativa delloĀ scultore Jakub Vlcek, allievo dell'Accademia di Belle Arti: l'opera ha una dimensioneĀ simbolica di 69×69 centimetri che alludono all'anno 1969. Pesa 89 chilogrammi, che si riferisce all'anno 1989, anno della caduta del Muro di Berlino. “L'atto di Jan Palach ĆØ espressione di sacrificio umano per i principi di libertĆ e democrazia”, āāha detto il rettore dell'UniversitĆ TomĆ”Å” Zima. Nell'ateneo si tiene anche un'esposizione fotografica sul giovane che si auto-immolĆ² cinquant'anni fa: resterĆ aperta fino al 25 gennaio. In piazza, oggi, si sono radunati anche coloro che parteciparono insieme a Palach alle manifestazioni del 1969 e che furono arrestati dalle forze d'occupazione sovietiche.
Il ricordo a Bruxelles
Eventi in ricordo di Palach anche a Bruxelles. In piazzaĀ Woluwe-Saint-Pierre, dove dal 1999 sorge una statua in ricordo dello studente eretta per i trent'anni dal suo gesto. Come spiega Dh.be, ghirlande e fiori sono stati collocatiĀ dai diplomatici cechi, dai sindaci locali e dalle persone della comunitĆ ceca locale.Ā “L'anniversario di oggi ĆØ molto importante da ricordare”, ha detto Pavel KluckĆ½, nuovo ambasciatore ceco in Belgio.Ā “Se non lo ricordiamo, la nuova generazione potrebbe dimenticare il fatto che qualcosa di simile ĆØ accaduto in passato”, ha affermatoĀ Klucky.