Israele è contrario all’accordo sul nucleare stipulato a Losanna. A ribadire la posizione di Tel Aviv è Naor Gilon, l’ambasciatore dello Stato ebraico in Italia il quale sottolinea che l’intesa raggiunta dal gruppo 5+1 e da Theran non diminuisce la capacità nucleare dell’Iran, visto che “nessun impianto verrà smantellato”.
Il diplomatico israeliano ha inoltre puntato il dito contro la Repubblica Islamica che cerca di dominare il Medio Oriente “una regione già armata fino ai denti, con milioni e milioni in armi che vengono comprate e vendute. Una volta che l’Iran sarà nucleare, noi vedremo un peggioramento anche in questo senso, una corsa in questa direzione. Il problema si allargherà anche a paesi come la Libia. In ultima analisi, questo accordo non aumenta la sicurezza ma al contrario il pericolo”. In conclusione Gilon ha sottolineato che quello di Teheran “è attualmente un Paese nucleare, lo sanno tutti, ma ancora senza l’arma nucleare. Con questo accordo ci si avvicina”.