Il 9 giugno scorso tre sorelle musulmane britanniche, Sugra, Zohra e Khadija Dawood, scomparvero da Bradford con i loro 9 figli, fra i tre e i 15 anni, dopo aver fatto perdere le loro tracce in Arabia Saudita, sono riuscite a raggiungere la Siria per unirsi all’Isis. Lo ha riferito alla Bbc un responsabile dello Stato Islamico.
I rispettivi mariti lo scorso martedì avevano lanciato un appello alle mogli implorando loro di tornare a casa e nello stesso giorno, da quanto testimoniato da un portavoce del Califfato, una parte della comitiva avrebbe raggiunto la Siria senza specificare la località per poi riunirsi al secondo gruppo solo giovedì.
Secondo l’avvocato della famiglia ora il timore maggiore è quello che le donne possano essersi sposate con alcuni miliziani dello Stato Islamico per unirsi anche loro alla jihad, la guerra santa. Intanto il premier David Cameron si rivolgerà alla comunità islamica affinché denunci le barbarie dell’Isis per scongiurare che altri giovani fuggano in Siria ed Iraq per arruolarsi con gli uomini di al Baghadi