L’orrore dell’Isis sembra non avere fine. Secondo quanto riportato dalla Stampa alcuniĀ sgherri del Califfato avrebbero fatto esplodere un neonato durante un esercitazione. Questa atrocitĆ si sarebbe verificata a Dyala, una provincia irachena al confine con l’Iran, venerdƬ scorso. Il piccolo, figlio di un uomo giustiziato in precedenza con l’accusa di aver ucciso un membro del sedicente Stato Islamico, sarebbe stato imbottito di tritolo e poi fatto deflagrare a distanza.
Il capo dei comitati per la sicurezza anti Isis ha raccontato: “Si ĆØ trattato di ‘una esercitazione’ durante lāaddestramento di un gruppo di jihadisti dello Stato Islamico a ‘nuove tecniche per lāuso di esplosivi'”. La notizia, diffusa dalle autoritĆ impegnate nella lotta al Califfato, non ĆØ stata confermata nĆ© rivendicata dai presunti carnefici.