I miliziani del Daesh hanno rapito un centinaio di civili a Falluja, città dell’Iraq ovest di Baghdad, con l’accusa di aver collaborato con le forze della sicurezza. Lo rende noto l’emittente televisiva irachena al-Sumaria, citando fonti della sicurezza locale.
In base alla ricostruzione fornita, i jihadisti dell’Isis hanno compiuto una serie di raid a Falluja, rapendo appunto 100 persone. ”Da mercoledì notte e fino a giovedì mattina, i militanti dell’Isis hanno condotto una campagna di arresti su larga scala che ha portato al rapimento di 100 civili, che sono stati portati nelle carceri della città”, ha spiegato l’emittente.
La settimana scorsa un episodio simile si era verificato vicino Damasco, in Siria. Circa 300 operai del cementificio “Al Badia” erano stati rapiti dagli uomini del Califfato. Le vittime, poi rilasciate, erano state catturati dai jihadisti durante un’offensiva contro le forze del presidente della Siria, Bashar al-Assad, lanciata martedì scorso nella regione di Dumair, circa 50 chilometri a nord-est di Damasco, sulla strada che porta verso Palmira.