Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 5.8, è stata avvertita nell'Iran nordorientale verso le 7 (ora italiana, le 9.30 locali). L'epicentro è stato rilevato a due chilometri da Sagan, una città di circa 10.000 abitanti nel nord est dell'Iran, 2 chilometri da Nashtifan e 2 chilometri da Haji Abad nella provincia del Khorasan meridionale, al confine con l'Afghanistan e non lontano da Teheran. Il sisma si è verificato ad una profondità di soli 8 chilometri e ha coinvolto un'area abbastanza ampia. Lo riporta la tv di stato precisando che non si hanno al momento notizie di feriti o danni.
Soccorsi
Al momento non ci sono notizie su danni a cose o persone ma i funzionari del governo iraniano hanno reso noto all'agenzia stampa Irna che squadre di soccorritori stanno raggiungendo la zona interessata dal sisma: al momento non sono state segnalate vittime, ma le ricerche stanno proseguendo. Di certo sarebbero crollati alcuni vecchi edifici e stalle nelle quali erano ricoverati capi di bestiame. L'Iran si trova proprio al confine fra due placche tettoniche molto attive, la placca arabica (sollecitata costantemente da quella africana) e quella euroasiatica; i movimenti di queste due sono inoltre contrastati da quella indiana, che chiude il territorio iraniano in una situazione di elevata sismicità. L'attenzione per i terremoti in Iran è molto alta soprattutto nella zona di Bushehr, nel sud del Paese, per la presenza di un impianto nucleare costruito tuttavia per resistere a forti scosse.