Il vicepresidente dell’Iran Ali Akbar Salehi vuole mantenere il patto sul nucleare a qualsiasi condizione. Lo ha detto in un’intervista a Der Spiegel, secondo un’anticipazione. Anche se gli Usa non dovessero rispettare gli accordi, e rifiutassero di togliere le sanzioni relative alle attivitĆ nucleari di Teheran. L’Iran in questo caso continuerebbe “molto probabilmente” a cooperare con la Cina, la Russia e gli altri partner dell’accordo in Europa, ha affermato Salehi.
Le tensioni tra Usa e Iran
Nonostante l’amministrazione Usa abbia certificato al Congresso americano che l’Iran sta tecnicamente rispettando i termini dell’accordo sul nucleare stipulato nel 2015,Ā la Camera dei rappresentati degli Stati Uniti, lo scorso 26 luglio, ha approvato un provvedimento legislativo che dĆ il via a nuove sanzioni verso Teheran.Ā Eā laĀ seconda voltaĀ dal suo insediamento che Trump conferma le condizioni stabilite dallāaccordo nucleare con lāIran, pur insistendo di voler rivedere lāintesa che ha a piĆ¹ riprese giudicato āpessimaā. Lāaccordo prevede unaĀ verifica periodicaĀ per stabilire se il comportamento di Teheran ĆØ conforme a quanto stabilito dallāaccordo e la scadenza in questo caso era fissata per la mezzanotte di oggi, ora diĀ Washington.Ā Nei mesi scorsi il presidente degli Stati Uniti,Ā Donald Trump, avevaĀ dato indicazione affinchĆ© venga condotta una revisione dellāaccordo sul nucleare iraniano.Ā Sean Spiceraveva parlato di passo āprudenzialeā per spiegare la decisione della Casa Bianca di verificare entro tre mesi il rispetto dellāaccordo da parte di Teheran.