E’stata condannata a un anno di reclusione per aver assistito a una partita di volley: è successo a Ghoncheh Ghavami, la giovane britannica di origine iraniana che era stata arrestata a giugno per aver presenziato ad un incontro della World League fra la nazionale italiana e quella iraniana. A riferire la notizia sono gli avvocati della 25enne, tramite la tv Al Arabiya.
Secondo quanto riferito dal legale, Mahmoud Alizadeh Tabatabaei, Ghoncheh è stata riconosciuta colpevole di “aver fatto propaganda contro il sistema di governo”: dal 20 giugno si trovava nella prigione di Evin a Teheran. Un mese dopo, era stata rilasciata su cauzione e poi arrestata di nuovo: in carcere aveva anche iniziato uno sciopero della fame.
Adesso, dopo la condanna, il Foreign office inglese esprime preoccupazione per il suo caso: la madre, Susan Moshtaghian, attraverso un messaggio su Facebook, ha fatto sapere che Ghoncheh ha ripreso lo sciopero della fame dal primo di ottobre, per protesta. Anche la signora Moshtaghian ha deciso di seguire l’esempio e di scioperare fino a quando sua figlia non tornerá a casa in Inghilterra.
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